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6 minuti di lettura
24 Mag 2023

Ricerca qualitativa, Studi osservazionali e le liste JBI, CASP & STROBE

Indice

La ricerca qualitativa si differenzia dalla ricerca quantitativa

Ricerca qualitativa

La ricerca qualitativa esplora le esperienze personali, le prospettive e i comportamenti delle persone per ottenere una comprensione approfondita di un particolare argomento. Utilizza metodi come interviste, osservazioni e focus group per raccogliere e analizzare i dati. A differenza dei metodi quantitativi, che si basano su dati numerici, la ricerca qualitativa è particolarmente utile per esplorare questioni complesse e sfaccettate. Avvicinandosi all’argomento, permette ai ricercatori di capire il “perché” delle azioni e dei comportamenti delle persone.

Ricerca quantitativa

La ricerca quantitativa, invece, misura e quantifica i fenomeni sociali utilizzando dati numerici raccolti attraverso sondaggi, esperimenti e analisi statistiche. A differenza della ricerca qualitativa, che esplora il “perché” dei fenomeni sociali, la ricerca quantitativa vuole rispondere a domande di ricerca specifiche o testare ipotesi utilizzando metodi strutturati e standardizzati. In genere, prevede l’impiego di campioni di dimensioni maggiori per garantire la significatività statistica e la generalizzabilità. Se da un lato la ricerca quantitativa può fornire spunti preziosi e consentire generalizzazioni su una popolazione, dall’altro può non cogliere le sfumature del comportamento e dell’esperienza umana che la ricerca qualitativa è in grado di svelare.

Le differenze chiave fra metodi di ricerca qualitativi e quantitativi

  • Metodi di raccolta dati

    La ricerca qualitativa si basa su metodi come interviste, osservazioni e focus group per raccogliere dati. La ricerca quantitativa, invece, utilizza tipicamente sondaggi, esperimenti e l’analisi statistica per raccogliere i dati.

  • Dimensioni del campione e Generalizzabilità

    La ricerca qualitativa spesso coinvolge campioni di dimensioni più ridotte rispetto alla ricerca quantitativa, in quanto l’attenzione si concentra sulla comprensione approfondita di un particolare fenomeno piuttosto che sul fare generalizzazioni su una popolazione.

    La ricerca qualitativa è spesso criticata per la mancanza di generalizzabilità, in quanto i risultati si basano su un campione piccolo e specifico. La ricerca quantitativa, invece, mira a un alto livello di generalizzabilità su una popolazione più ampia.

  • Progetto di ricerca

    La ricerca qualitativa comporta tipicamente un progetto di ricerca flessibile e iterativo che consente di esplorare questioni complesse e sfaccettate. La ricerca quantitativa, invece, prevede un progetto di ricerca più strutturato che mira a verificare ipotesi specifiche o a rispondere a domande di ricerca.

  • Analisi dei dati

    La ricerca qualitativa comporta tipicamente un processo di codifica e categorizzazione dei dati per identificare schemi e temi. La ricerca quantitativa comporta un’analisi statistica per verificare le ipotesi e determinare le relazioni tra le variabili.

Chi ben comincia è a metà dell’opera

Prima di poter iniziare la ricerca qualitativa, è necessario seguire le seguenti fasi di pre-ricerca:

  1. Definire la domanda di ricerca
  2. Scegliere un modello di ricerca
  3. Scegliere tra un modello di ricerca induttivo e deduttivo
  4. Sviluppare un piano di ricerca
  5. Identificare e selezionare i partecipanti
  6. Garantire l’eticità

Puoi trovare una spiegazione completa delle singole fasi nel nostro eBook gratuito!

Metodi di ricerca qualitativa

Esistono diversi metodi di ricerca qualitativa e ciascuno di essi presenta punti di forza e limiti. I metodi di ricerca qualitativa più comuni sono:

Ora che abbiamo introdotto alcuni dei principali metodi di ricerca qualitativa, diamo un’occhiata più da vicino a come utilizzare efficacemente alcuni di questi metodi nella pratica. I paragrafi che seguono vi daranno consigli utili e buone pratiche specifiche per la conduzione di interviste, focus group e osservazioni.

L’importanza della trascrizione nelle interviste di ricerca qualitativa

La trascrizione delle interviste è una fase cruciale della ricerca qualitativa che consente ai ricercatori di analizzare e interpretare sistematicamente i dati raccolti attraverso le interviste. Ciò consente ai ricercatori di trarre conclusioni significative dai risultati della ricerca.

Che cos’è la trascrizione di un’intervista?

La trascrizione consiste nella conversione di registrazioni audio o video in un formato scritto. Si tratta di ascoltare la registrazione dell’intervista e trascrivere, o scrivere, le parole pronunciate in un documento di testo. La trascrizione risultante cattura il contenuto dell’intervista, comprese le parole pronunciate dall’intervistatore e dall’intervistato, nonché eventuali rumori di fondo o interruzioni.

In che modo la trascrizione può facilitare le interviste e i focus group della ricerca qualitativa?

Trascrivendo le interviste, i ricercatori possono facilmente rivedere e analizzare le informazioni fornite dai partecipanti, identificare temi e schemi chiave e acquisire una comprensione più approfondita dell’argomento studiato. La trascrizione consente inoltre ai ricercatori di cogliere spunti non verbali come il tono di voce, le pause e l’enfasi, che possono fornire importanti indicazioni sulle emozioni e gli atteggiamenti dei partecipanti. Senza la trascrizione, i ricercatori potrebbero perdere dettagli e spunti importanti che potrebbero essere rilevanti per la loro domanda di ricerca.

Come trascrivere le interviste – velocemente (e in modo accurato)?

Per fortuna c’è un esperto di trascrizione che può rendere il processo di ricerca qualitativa molto più agevole: Amberscript! Siamo specializzati in servizi di trascrizione e possiamo aiutarvi a garantire che le vostre interviste siano trascritte in modo accurato ed efficiente. Scopri di più sui nostri servizi di trascrizione automatica e manuale per capire quale sia l’opzione più adatta ai vostri scopi.

Inoltre, abbiamo una pratica checklist per la trascrizione delle interviste che potete scaricare per assicurarvi di aver coperto tutte le basi prima di iniziare la trascrizione. La lista include tutti gli aspetti importanti da considerare quando si utilizzano le interviste come metodo di ricerca, in modo da essere sicuri che tutto sia ben preparato e che il processo di trascrizione si svolga nel modo più fluido possibile.

Padroneggiare l’arte dei focus group

I focus group sono un metodo di ricerca qualitativa che consiste nel riunire un piccolo gruppo di persone per discutere di un particolare argomento o problema. Possono essere uno strumento prezioso per esplorare atteggiamenti e percezioni complesse e per generare nuove conoscenze su fenomeni sociali o culturali. Tuttavia, per condurre un focus group di successo, è importante pianificare e prepararsi con attenzione e seguire un processo strutturato per la conduzione e l’analisi dei dati.

Per aiutarvi in questo, Amberscript ha creato una lista di controllo completa per i focus group che copre tutto, dalla selezione dei partecipanti all’analisi dei dati. Scaricate la nostra checklist gratuita per assicurarvi che la vostra ricerca sui focus group sia metodologicamente valida e produca risultati affidabili e validi. Ulteriori informazioni sui diversi tipi di focus group e consigli su come condurre un focus group di successo sono disponibili qui.

Svelare l’invisibile: Il valore della ricerca osservazionale negli studi qualitativi

La ricerca osservativa offre una prospettiva unica, che permette di scoprire aspetti nascosti del comportamento umano in contesti naturali. A differenza di altri metodi di ricerca, come i sondaggi o gli esperimenti, la ricerca osservativa consente ai ricercatori di cogliere i fenomeni sociali in tempo reale e nel loro ambiente naturale, senza vincoli o pregiudizi artificiali. È come essere un detective che è anche un maestro del travestimento, con la capacità di mimetizzarsi e di avvicinarsi senza essere notato.

Questo metodo è particolarmente utile per fornire dati ricchi e dettagliati che non possono essere ottenuti con altri mezzi. Per esempio, uno studio che ha osservato il comportamento degli acquirenti in un negozio di alimentari ha rivelato l’impatto del posizionamento dei prodotti sulle abitudini di acquisto dei consumatori.

La ricerca osservazionale può integrare altri metodi qualitativi come le interviste o i focus group, fornendo una prospettiva unica sulle interazioni sociali. Svolge un ruolo cruciale in campi come l’antropologia, la sociologia e la psicologia, fornendo una comprensione più profonda del comportamento umano e delle dinamiche sociali. Se siete affascinati dal comportamento umano e volete immergervi in profondità nel mondo sociale, la ricerca osservativa potrebbe essere la vostra vocazione!

Uso delle checklist JBI e CASP per la ricerca osservazionale negli studi qualitativi

La ricerca osservazionale può essere uno strumento potente nella ricerca qualitativa, in quanto consente ai ricercatori di osservare e documentare direttamente i fenomeni sociali che si verificano nel mondo reale. Per garantire che il vostro studio osservazionale sia condotto in modo sistematico e rigoroso, puoi utilizzare strumenti come le liste Joanna Briggs Institute (JBI), le liste Critical Appraisal Skills Programme (CASP) o le liste STROBE.

La lista JBI

La lista di controllo del JBI è la guida ideale per la pianificazione, la conduzione e il report dello studio osservazionale. Fornisce indicazioni sulla selezione dei partecipanti, sulla determinazione dell’ambito e dell’obiettivo dello studio, sulla raccolta e sull’analisi dei dati.

La lista CASP

La lista di controllo CASP aiuta i ricercatori a valutare in modo critico la qualità degli studi osservazionali, tra cui la validità e l’affidabilità dei dati, l’identificazione di potenziali pregiudizi e la valutazione della generalizzabilità dei risultati.

La lista STROBE

STROBE è l’acronimo di Strengthening the Reporting of Observational studies in Epidemiology. Questa lista di controllo fornisce una serie di elementi essenziali che i ricercatori dovrebbero includere nei loro rapporti, come i dettagli sul disegno dello studio, le caratteristiche dei partecipanti, gli esiti e le analisi statistiche.

La ricerca qualitativa resa facile: la vostra guida completa e le liste di controllo in un unico pacchetto

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  • la nostra lista per la trascrizione delle interviste,
  • la nostra lista per la pianificazione dei focus group,
  • una lista per la conduzione dei focus group, e
  • una lista per l’analisi dei focus group.

Con questo pacchetto avrete tutti gli strumenti necessari per condurre la vostra ricerca qualitativa in modo metodologicamente corretto e produrre risultati affidabili e validi. Che siate ricercatori esperti o alle prime armi, questo pacchetto è una risorsa preziosa che può aiutarvi a migliorare le vostre capacità di ricerca qualitativa e a produrre risultati più solidi e significativi.

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