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6 minuti di lettura
5 Giu 2023

Modi semplici per aggiungere sottotitoli in Adobe After Effects

Sviluppato da Adobe Inc., Adobe After Effects è un programma di effetti visivi digitali e motion graphics utilizzato per il montaggio dei video. Se non hai molta dimestichezza con l’uso del programma, potresti chiederti se è possibile aggiungere sottotitoli ai tuoi video con Adobe. La risposta breve è sì. Continua a leggere la nostra guida se vuoi sapere come si fa.

Indice

Come aggiungere i sottotitoli in Adobe After Effects

Se stai creando video per un pubblico locale o internazionale, devi assicurarti che il tuo messaggio venga recepito e compreso. 

È qui che i sottotitoli possono tornarti utili. Creare e aggiungere sottotitoli ai tuoi video ne aumenta la visibilità e il tasso di coinvolgimento. 

Se sei un artista esperto o un content creator, sicuramente utilizzerai Adobe After Effects. Si tratta di un’applicazione che aiuta i professionisti a creare contenuti visivamente accattivanti per TV, video e film.

Per quanto After Effects sia un’applicazione facile da usare, aggiungere sottotitoli ai video potrebbe essere un po’ difficile o richiedere molto tempo. 

Purtroppo non offre una schermata separata per inserire i sottotitoli, quindi devi usare i livelli di testo per crearli e aggiungerli ai tuoi video. Puoi comunque utilizzare gli script già pronti di Amberscript e importarli in After Effects.

Scopriamo come aggiungere sottotitoli in After Effects.

Come creare i sottotitoli con Amberscript

Con Amberscript, aggiungere sottotitoli ai tuoi contenuti video è semplice e senza sforzo. Il nostro servizio è esperto nella creazione di sottotitoli e offre sia sottotitoli automatici, che sottotitoli professionali e tradotti dai nostri esperti. Grazie al nostro software automatico per sottotitoli, il processo di creazione dei sottotitoli è snello ed efficiente.

1. Carica il tuo file sulla piattaforma Amberscript

Con Amberscript, il processo di aggiunta dei sottotitoli ai tuoi contenuti video è semplice e veloce. Dopo aver creato il tuo video, devi semplicemente caricarlo sulla nostra piattaforma utilizzando il “drag and drop,” un link o caricandolo manualmente dal tuo desktop. In seguito, seleziona la lingua dell’audio del tuo video e utilizza l’opzione del servizio di sottotitoli automatici. La nostra intelligenza artificiale genererà rapidamente una prima bozza dei sottotitoli che potrai rivedere. Mettiti comodo e rilassati mentre il nostro software converta il tuo audio in testo.

2. Modifica i tuoi sottotitoli con il nostro intuitivo editor di sottotitoli

Con Amberscript, la modifica dei sottotitoli generati dall’IA è facile e intuitiva. Utilizza l’editor di testo online integrato per apportare le modifiche desiderate. Per prima cosa, rivedi e modifica la trascrizione IA, per poi allineare e formattare i sottotitoli nell’editor. Familiarizzati con l’editor guardando il video dimostrativo e usa le combinazioni di tasti nell’angolo (le nostre scorciatoie) in basso a sinistra per velocizzare il processo di editing.

3. Esporta i tuoi sottotitoli

Quando hai finito di modificare i tuoi sottotitoli, puoi scaricarli facilmente in diversi formati di file. Questo processo è rapido e richiede solo pochi secondi. Assicurati di ricercare il formato di file migliore per il tuo caso specifico. Il formato di file più diffuso per i sottotitoli è SRT, ma sono disponibili anche altri formati comuni come VTT e EBU-STL. Scegli il formato più adatto alle tue esigenze e scaricalo sul tuo computer per poterlo utilizzare più facilmente in seguito.

come creare sottotitoli e sottotitoli CC con amberscript

Creare sottotitoli in Adobe After Effects 

Per iniziare con Adobe After Effects, devi prima creare alcuni modelli grafici e poi duplicare i livelli. 

Dovrai comunque occuparti del ritaglio perfetto e della tempistica dei sottotitoli.

Vediamo questa guida passo per passo per imparare a creare e aggiungere sottotitoli in Adobe After Effects.

1. Scrivere il testo o generare sottotitoli con Amberscript

Prima di tutto devi ottenere l’audio del video a cui vuoi aggiungere i sottotitoli. 

Ad esempio, se si tratta del tuo vlog quotidiano, devi estrarre l’audio finale per creare i sottotitoli con un canale alfa in After Effects.

A questo punto, ascolta l’audio e scrivi tutto il testo pronunciato. 

Ricorda di creare le interruzioni di riga dove necessario durante la creazione dei sottotitoli in After Effects. Per eliminare la confusione e mantenere i sottotitoli in linea con l’audio, puoi utilizzare una riga vuota nel documento nei punti che non richiedono sottotitoli.

Se invece vuoi fare tutto da solo, prosegui con i passi successivi.

2. Creare marcatori

Una volta preparato il documento di testo, puoi incollare il contenuto in un livello di testo e inserire l’audio in una composizione simile in After Effects. 

Poi visualizza l’anteprima dell’audio (“.” sulla tastiera) e regola la frequenza dei fotogrammi dell’anteprima al doppio della velocità normale, cioè 2x dell’originale. Ascolta l’intero video per metà del tempo.

Mentre ascolti l’audio, continua a generare marcatori nel livello di testo per ogni interruzione di riga utilizzando il tasto “*” sulla tastiera. Al termine, vedrai che i sottotitoli sono pronti per essere renderizzati.

3. Espressioni per separare il testo

L’intero processo di separazione del testo e di regolazione dei tempi viene eseguito da “espressioni”. Se stai producendo i sottotitoli interamente da solo, puoi utilizzare le seguenti espressioni:

Split ()

È l’espressione più utile che aiuta a suddividere qualsiasi testo in diverse parti attraverso qualsiasi carattere tu voglia utilizzare. 

Alcuni la usano anche per estrarre il nome della composizione da After Effects, il titolo e i sottotitoli di un terzo inferiore. 

Se la usi specificamente per spezzare la riga del sottotitolo, la sintassi è la seguente:

text.sourceText.split(‘/’)[i]

Traducendo il linguaggio di questo computer in quello umano si ottiene:

Estrai il contenuto di questo testo (text.sourceText) e dividilo in blocchi separati ogni volta che appare “/” (split(‘/’). Mostra solo il blocco 4 (puoi scrivere qualsiasi numero al posto di “i”. 

Ti starai chiedendo: “Come si fa a impostare l’aspetto di ogni blocco nel momento esatto?”. Ecco a cosa servono i marcatori.

flat screen TV turn on inside room

4. Contare i marcatori

Creando un’espressione per contare il numero di marcatori in un livello, puoi far apparire ogni blocco al momento giusto. A tale scopo, puoi utilizzare la seguente espressione:

m = thisLayer.marker;

i = m.nearestKey(time).index;

if (m.nearestKey(time).time > time){ i–;}

if (i < 1) { i = 1};

I–;

Sì, sappiamo che deve essere piuttosto difficile per te capire questa espressione, ma cerchiamo di renderla più semplice. 

  • La “i” è il numero di riferimento di ogni marcatore che attraverserai durante l’intero processo. Questa espressione mantiene la traccia di questo numero di riferimento.
  • Se il terzo indicatore è l’ultimo che attraverserai, sostituirai la “i” con 3. Allo stesso modo, se è il quarto, la “i” sarà 4.

Fino ad ora, probabilmente ti sei fatto un’idea di come funzionano entrambe le espressioni appena descritte. 

Ora, ricapitoliamo brevemente. Ogni volta che passi davanti a un indicatore, lo “Split” analizza la busta per identificare il numero di riferimento che contiene. In questo modo, ci mostra il blocco di testo giusto al momento giusto.

Ma c’è un problema serio: l’espressione potrebbe mostrare un errore se i blocchi contati sono inferiori ai marcatori. Quindi, cosa fare in una situazione del genere? La prossima espressione ti aiuterà.

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5. Il codice errato

Nel tutorial sulle espressioni di After Effects su WordPress, Thomas Euvrie ha spiegato che After Effects CC 2015 (13.5) non tiene conto dei problemi delle espressioni semplici, ma si limita a ignorarli senza disabilitarli. 

L’unico modo in cui ti ricorda un errore è il banner arancione che appare sullo schermo. 

Ma se non ti piace ricevere notifiche, puoi usare la seguente espressione:

  • try {code1} catch(err) {code2}

Traducendolo in linguaggio umano, otteniamo:

  • Prova il codice 1. Se non funziona, usa il codice 2.

Codice finale

Dopo aver raccolto tutte queste informazioni, il passo finale consiste nell’applicare il codice seguente nel testo sorgente della casella di testo:

m = thisLayer.marker;

i = m.nearestKey(time).index;

if (m.nearestKey(time).time > time){ i–;}

if (i < 1) { i = 1};

i–;

try {text.sourceText.split(‘/’)[i]} catch(err) {”}

Ecco fatto: hai creato e aggiunto i sottotitoli in After Effects.

Ora non ti resta che dare gli ultimi ritocchi al tuo video, come il colore e il carattere del testo, per assicurarti che lo spettatore li legga e li capisca facilmente.

Aggiungere i sottotitoli in Adobe After Effects

Se non sei un esperto di tecnologia, ti starai chiedendo: “Come aggiungere i sottotitoli in After Effects con meno sforzi?”.

Se vuoi evitare il fastidio di trasformare manualmente interviste, programmi televisivi o qualsiasi altro tipo di video e audio in testi e sottotitoli, utilizza uno script già pronto del software per sottotitoli automatici fornito da Amberscript

Si tratta di uno strumento speech-to-text molto accurato che ti permette di ottenere script di sottotitoli in pochi minuti. 

Una volta scaricato il file SRT, verrà generato un livello di testo con marcatori e fotogrammi chiave basati sul file.

Per importarli, però, è necessario avere un importatore o un plugin SRT. Questi strumenti consentono agli utenti di importare i sottotitoli, personalizzarli e aggiungere diversi elementi grafici in base alle proprie esigenze.

Una volta generati, i sottotitoli possono essere facilmente renderizzati o importati direttamente in After Effects.

Vantaggi della creazione e dell’aggiunta di sottotitoli

Aumenta l’attenzione dello spettatore

Con i sottotitoli, gli spettatori possono ascoltare, vedere e leggere ciò che accade sullo schermo. 

Coinvolgimento dell’utente senza audio

Le persone che si trovano in un luogo rumoroso possono comunque seguire il video con successo.

Migliora il tuo SEO

I sottotitoli facilitano i tuoi sforzi SEO perché contengono molte delle parole chiave rilevanti per il tuo contenuto.

Accessibile a tutti 

I borbottii e gli accenti altrimenti difficili da capire sono più facili da interpretare con i sottotitoli.

Superare le barriere linguistiche

Sottotitoli e sottotitoli tradotti rendono più facile la comprensione dei tuoi contenuti da parte di chi non è madrelingua.

Imparare nuove lingue

I sottotitoli aiutano le persone che non parlano la lingua a imparare questa nuova lingua.

Domande frequenti

  • Cos’è Adobe After Effects?

    Adobe After Effects è un’applicazione digitale che offre effetti visivi e motion graphics utilizzati nella post-produzione di videogiochi, film e serie TV. In genere, After Effects viene utilizzato per migliorare i video registrati e per creare chiavi di lettura, composizioni e animazioni.

  • Come faccio ad aggiungere i sottotitoli in Adobe After Effects?

    A differenza di Adobe Premiere Pro, After Effects non offre una schermata separata per inserire sottotitoli. Devi quindi utilizzare diversi livelli di testo per creare i sottotitoli scrivendo il testo dall’audio, creando marcatori e utilizzando espressioni come la divisione, il conteggio dei marcatori e il codice di errore. 

    Ad ogni modo, puoi ottenere sottotitoli automatici da software come Amberscript e inserirli in After Effects.

  • Posso importare file SRT in Adobe After Effects?

    Sì, puoi importare i file SRT in Adobe After Effects tramite un SRT Importer Script o un Plugin. 

    Questo ti permette di importare sottotitoli, personalizzarli e aggiungere grafica. Il file SRT scaricato da Amberscript ha un livello di testo con marcatori e fotogrammi chiave che puoi copiare/incollare nel livello di testo.

  • Posso importare i file VTT in Adobe After Effects?

    Sì, è possibile. Basta utilizzare un importatore di sottotitoli o un plugin per farlo.